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Aretè: per i greci significava virtù, tendere all’eccellenza cercando di fare ogni volta meglio della precedente con tecnica e disciplina, ma anche e soprattutto cuore, perché danzare è innanzitutto esprimere se stessi ed esplorare il mondo delle emozioni attraverso il movimento del corpo.
Uno staff di insegnanti qualificati, capitanato da Elisabetta Seratoni e Barbara Zocchi, entrambe socie A.I.D.A., guidano gli allievi, a partire dai tre anni fino all’età adulta, a sperimentare varie discipline: dalla tecnica classico-accademica al musical, passando per hip hop, contemporaneo, acrodance e altro ancora; ciascuno può trovare un corso adatto a se, sviluppando il proprio talento.

La scuola ha come punto fermo per i corsi di tecnica classica lo spettacolo di fine anno e gli esami A.I.D.A., tenuti con cadenza biennale. Contribuisce all’offerta formativa della scuola la partecipazione a concorsi, rassegne, stage ed eventi per permettere agli allievi di confrontarsi con nuove tecniche e sperimentare il palco il più possibile.
Aretè e anche “Oltreladanza”: si organizzano, con particolare attenzione, nel corso dell’anno incontri con esperti come psicologi, nutrizionisti e fisioterapisti dello sport, che possano arricchire il bagaglio degli allievi.